lunedì 30 luglio 2007

Andavo ai cento all'ora...


Ormai ogni domenica mattina al telegiornale si contano i morti del sabato sera,è diventata una cosa abituale.Nell'indifferenza più totale intere famiglie sono distrutte del dolore.Le cause di questi terribili incidenti sono sempre le stesse.Alcol,droga e alta velocità.Allora io mi chiedo a cosa sia servito abbassare il limite di milligrammi di alcol nel sangue da 1 a 0,5.I morti c'erano prima e ci sono ora.Mi chiedo a cosa serva andare a scuola guida,seguire il corso(per quello che serve),sostenere un esame se i morti ci sono ancora.Mi chiedo a cosa servano le leggi se non vengono applicate.I risultati delle iniziative per cercare di arginare questa strage sono sotto gli occhi di tutti,non c'è bisogno di commentarli.
I governi si sono susseguiti e tutti hanno sempre detto che avrebbero fatto qualcosa per fermare tutto questo.Ma dopo anni,in cui la destra e la sinistra si sono scambiati il posto,il problema rimane ed è ben lungi dal diminuire.Allora i casi sono due: o non hanno fatto niente di concreto,o sono incapaci.In entrambi i casi,sempre per rimanere in tema con citazioni storiche,dovrebbero dimettersi.In un modo un po diverso e sottile ci stanno cavando il futuro.La vita delle persone al volante non è un problema secondario,è un problema primario e deve essere affrontato in modo veloce e concreto.Anzi che pensare al partito "democratico" e di chi deve essere la poltrona del "leader",pensassero alla vita della persone e forse qualche consenso lo potrebbero anche guadagnare.La FIAT ha detto che vuole diventare l'Apple delle automobili.Bene cominci con il fare auto che non superano i 130 Km/h di velocità e poi per il resto hanno Lapo che rende il tutto più "diverso".E su quello mi sa che solo i nostri politicanti riescono a batterlo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

credo che fra le tante responsabilità del governo (sia di questo, sia dei precedenti) le morti per guida in stato di ebbrezza siano le minori.

Insomma se mettono dei limiti molto stretti all'alcol poi ci lamentiamo che non si può bere neanche una birra.

Quello che intendo dire è che forse il governo non può fare molto per questa situazione... deve cambiare l'idea che bere oltre i limiti sia da fighi.

Quelle campagne di sensibilizzazione, che fanno per gli argomenti più vari in tutti i canali televisivi, secondo me, non servono a un cazzo.

Figurati a me che mi frega di quello che mi viene a dire un sessantenne, per di più politicante... giusto perchè me l'ha detto lui non lo farei... la fiducia devono conquistarsela, la loro influenza è pressochè nulla nei confronti della maggior parte delle persone di questo paese.

Poi finchè non si sperimenta sulla propria pelle qualche danno non ci si rende conto, peccato che sia troppo tardi.



comunque fantastica la storia del parlamentare dell'UDC

Ivan "N4th4n" ha detto...

la storia del parlamentare non deve finire nel dimenticatoio.Come lui chissà quanti altri fanno quelle porcherie.E' una vergogna.Spargete il link della notizia sulla rete.