sabato 20 ottobre 2007

W l'informazione


Che l'informazione in Italia sia inesistente è un dato di fatto.Che l'informazione che si trova sulla rete sia qualcosa di più efficiente della carta stampata è un'altro dato di fatto.Che,solitamente,l'informazione indipendente che si trova su internet tiri in ballo argomenti difficili per i poteri forti è un'altro dato certo.E quindi,constatato che dalla rete,dal "cyberpazio"(la parola fa molto telefilm anni '60),dall'immaterialismo di qualche stringa di bit e tanta voglia di fare possa nascere una manifestazione come il v-day.Dopo che si è notata la potenza comunicativa di cui dispone la rete,i nostri politicanti-ignoranti hanno ben pensato di metterci un bavaglino.Non un bavaglio(come voleva fare Mastella con le intercettazioni),ma lasciando liberi tutti di scrivere ciò che pensano su blog e siti personali dopo aver affrontato la burocrazia italiana(nota ai più per la sua efficienza)per iscriversi al ROC,diventando cosi dei giornalisti.Roba da repubblica delle banane?No,roba degna di regime dittatoriale.In Birmania hanno chiuso internet,qui vogliono chiudere le idee.Però,possiamo ancora salvarci e fare il dito medio e qualche pernacchia a quegli stolti di palazzo.Se questa legge passerà basterà passare su server stranieri...chessò negli Stati Uniti o in Francia o Germania...dove leggi fasciste sull'informazione non ce ne sono.E' quindi evidente la totale ignoranza sull'argomento del redattore di questa legge.Quando si accorgeranno di aver "scappellato" cosa faranno?Chiuderanno internet anche qui?Ridurranno i canali televisivi e le radio ad uno?Assalteranno la sede di qualche giornale?

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