Sono due cose che non possono convivere assieme.Un po come indulto e certezza della pena,o indulto e scarcerazioni facili.Non ci siamo,non ci siamo per niente.Ormai anche gli asini hanno capito che l'indulto è stata solo una subdola mossa per liberare o annullare qualche pena pendente sulla testa di qualche politicante(o amico).E adesso cosa succede?Succede che i furbetti del quartierino & company si godono i loro capitali rubati e per i poveracci sarà pronto un piano repressione.In tutto questo non vedo neanche un po di equità sociale.Una volta anche in Italia c'erano le case chiuse.La prostituzione era legalizzata,pagavano le tasse e le ragazze erano controllate dal punto di vista medico.Poi,grazie dc,qualcuno ha pensato bene di dire che erano "immorali".E cosi via con il crimine organizzato,con lo sfruttamento,con le minorenni e con ogni genere di depravazione.Ma bene,abbiamo fatto 10 passi indietro e continuiamo a farli.La nostra classe dirigente non impara dagli errori del passato,anzi li ripete.Forse la guida un sadismo che noi comuni mortali non riusciamo a comprendere,forse sono semplicemente stupidi o forse hanno qualche oscuro interesse.Io sono più propenso a pensare che la terza ipotesi sia quella corretta vista la cospicua presenza di pregiudicati,indagati e indultati che sono in parlamento.
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