sabato 8 settembre 2007

V-Day Snobbato


Da tutti i tg nazionali.E' semplicemente una vergogna,che al 7 settembre non si sia parlato di una manifestazione democratica che ha raccolto più di 200000 adesioni solo attraverso la rete.Ecco la dittatura dei potenti che si è manifestata in tutta la sua bassezza attraverso la censura.Vedremo oggi quanti parteciperanno,e se avranno il coraggio di tacere ancora.Ho inviato una mail alla rai chiedendo il perchè non si sia neanche accennato l'evento(ricordo che del family day organizzato dai divorziati se ne parlò fino alla nausea),inoltre ho chiesto se almeno oggi avranno l'intenzione di fare un servizio.Nessuna risposta,ovviamente.La loggia massonico-televisiva-politica si sente al sicuro,crede che senza visibilità in tv un'evento non esista.Ma purtroppo per loro però,anche senza la visibilità della televisione l'iniziativa ha raccolto oltre 200 mila iscritti solo su internet e dopo oggi,sicuramente,in molti verranno a conoscenza dell'evento e della censura applicata.In nessuno paese civile un'evento del genere sarebbe stato taciuto,non tanto per i contenuti(che in un paese civilizzato neanche si discutono),ma per come ha preso corpo.Penso che sia la prima manifestazione su scala nazionale a nascere prima sulla rete e poi nelle piazze,credo che sia un nuovo modo per riappropriarci della democrazia che qui in Italia non c'è mai stata.Mi permetto solo di fare qualche appunto a Grillo.I politici andavano tenuti fuori dal V-Day,non c'era bisogno di sventolare la loro partecipazione,molto forzata,sopratutto quella di antidemocratici come Weltroni.Come dice Di Pietro,che da tempo si batte per il parlamento pulito :
"Sono sempre tutti d'accordo quando si parla di parlamento pulito.Ma poi non si riesce mai a mettere la legge all'ordine del giorno per votarla."
Ecco,quindi il Veltrons ha fatto la stessa cosa.Pacca sulla spalla "Bravo,bravo è giusto" e poi si dilegua quando è il momento della verità.Ricordiamoci poi,che anche se si raccogliessero abbastanza firme per promuovere una legge popolare il parlamento non è obbligato a votarla esattamente com'è.Anzi,non è obbligato a votarla neanche cambiata.Come dice la parola stessa: promuovere.Porare all'attenzione,non imporre.Speriamo dunque che,comunque vadano le cose,sia un forte segnale che il popolo italiano non è del tutto lobotomizzato e ha ancora voglia di lottare per cambiare le cose in un paese che non va.


P.s
Solo repubblica.it ha riportato ieri un'articolo,in fondo alla pagina,sul V-Day.

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