sabato 25 agosto 2007

Moore e Il Giornale


Belpietro oltre a condurre un rotocalco di disinformazione su rete 4(abusiva)chiamato "L'antipatico" è anche direttore del "Giornale".Oltre a tutto questo,fra le sue inutili attività c'è anche quella di essere servo.Di chi?Bhe che ve lo dico a fare?!Fortunatamente la sua presenza sullo schermo è limitata a rete 4,durante il periodo invernale,e a quelche puntata di "Porta a Porta" quando si parla del caso Cogne(tanto per dare un'idea dello spessore di questo personaggio).Nonostante le duecentomila puntate che sono state fatte sulla morte del piccolo Samuele,l'unico a non conoscerne ancora i particolari sembra essere proprio lui.Durante le puntate del "programma" di Vespa che ho visto io qualsiasi cosa che diceva andava in contrasto con i fatti,in primo luogo,e con il parere di esperti e dottori presenti nello studio.Ma convinto di avere ragione insisteva prepotentemente dando uno spettacolo che aveva del comico.Ecco quindi anche in questo caso possiamo generalizzare le professione del direttore di giornale e tracciare un identikit:
1)Non capire nulla
2)Essere convinti di avere sempre ragione
3)Essere servi di qualche politico
Metteteli in ordine di importanza voi.Questo identikit è valido per quasi tutti i direttori di giornali,per lo meno vale sicuramente per i quotidiani nazionali.Ma passiamo alla notizia.Come molti sapranno Moore ha realizzato un'altro film-documentario che tratta del sistema sanitario americano messo a confronto con quello di altri paesi.E dove sta la novità?Non nel film,assolutamente,ma come il Giornale ha trattato l'argomento.Penso che un livello tale di bassezza non sia facile da raggiungere...non so neanche se il miglior Feltri riuscirebbe a fare di meglio.L'unica cosa che mi sento di dire in merito è: non c'è democrazia senza libertà di stampa!

Nessun commento: